27 Gennaio giornata della memoria

Oggi 27 Gennaio, si celebra la giornata internazionale per ricordare le vittime dell’olocausto.  E’ stata scelta questa data perché fu nel 27 Gennaio 1945 che le truppe sovietiche della 60° armata liberarono il campo di sterminio di Auschwitz in Polonia, scoprendo e facendo conoscere al mondo intero gli orrori del genocidio nazista contro gli ebrei. Molti libri sono stati scritti in ricordo di questo spaventoso evento della storia dell’uomo. E’ giusto continuare a ricordare affinché serva come monito perché non succeda più!

Come è stato possibile, che esseri civili e intelligenti siano arrivati a  sentirsi talmente superiori da decidere di cancellare un intero popolo dalla faccia della terra?

Quest’anno per non dimenticare vorrei proporvi un libro che come molti dedicati all’olocausto, è una storia vera, una raccolta di deposizioni e dichiarazioni relative al processo contro “Il farmacista di Auschwitz”  (in vendita su Amazon)

il farmacista di auschwitz

Victor Capesius era farmacista a Sighioara, buon vicino di casa e buon cittadino come tanti altri.  Anni dopo, Capesius si troverà ad Auschwitz, incaricato di selezionare molti  di questi suoi vicini per la camera a gas, scegliendoli personalmente.

Il farmacista, conoscendo già la loro salute, era in grado di stabilire quelli che sarebbero stati idonei per lavorare o viceversa inutili e quindi invitati ad andarsi a spogliare per prendere un bagno. Dalla farmacia del Lager era lui che distribuiva le dosi dello Zyklon B, il gas letale che invece dell’acqua usciva dagli erogatori delle docce. L’idillio di provincia divenne il più atroce e fetido mattatoio della storia. Quelli che erano i commensali di liete tavolate domenicali nelle colline transilvane si divideranno in assassini e assassinati, il familiare nido di provincia cova le uova di mostri. Capesius, condannato a nove anni di carcere, è poi vissuto e morto serenamente.